Il pino cembro è una conifera di montagna appartenente alla famiglia delle Pinaceae. Conosciuto anche come cirmolo o cembro, questo pino cresce fino al limite della vegetazione arborea sulle montagne europee. Fino ai 2300 metri cresce anche in forma spontanea formando delle pinete molto gradevoli da un punto di vista ornamentale.
Associato al pino montano, al larice o all’abete rosso (tutte piante di cui vi abbiamo già parlato nel blog), il cirmolo cresce lentamente ma è una pianta molto longeva. L’altezza media delle piante è di metri, ma nelle condizioni ottimali la chioma può raggiungere anche i 20 metri di altezza. Il pino cembro si differenzia dagli altri pini perché gli aghi delle foglie non sono riunite a due a due, ma in fasce da 5. Le pigne sono grosse e le pigne sono commestibili e molto ricercate dai grossi uccelli e dagli animali del bosco.
Il pino cembro non ha alcuna necessità in fatto di terreno purché il clima sia freddo o temperato freddo.
Meglio se abitate in una zona montana con inverni molto rigidi e forti nevicate se volete coltivarla. Il cirmolo propaga sostanzialmente per seme, ma si può praticare l’innesto per moltiplicare delle varietà interessanti come quella Pyramidalis, la nana o la Compacta Glauca.