Il frigorifero è l’elettrodomestico più importante della nostra casa: è importante non solo sceglierne uno adatto alle nostre esigenze, ma anche sfruttarne al meglio le funzionalità e conservarvi i cibi in modo corretto.
Se ultimamente ti sei reso conto che all’interno del tuo frigo le sottilette assumono la consistenza di una noce di cocco, oppure se ti chiedi come mai il ciclo di conservazione delle tue banane si aggiri intorno ai tredici minuti, i consigli che seguono possono esserti d’aiuto.
Sul mercato puoi trovare diversi modelli di frigorifero, dai più economici ai più sofisticati e multifunzione. Valuta sempre il numero di persone a cui il frigo dovrà servire… solo in questo modo potrai evitare di comprarne uno con la capienza di 300 litri per conservare solamente la tua spesa settimanale. Tendenzialmente una capienza di 100 o 150 litri è adatta per una persona, una di 220 o 280 litri può andare bene per tre o quattro persone.
I frigoriferi monoporta sono i più economici. Essi non hanno lo scomparto separato per il ghiaccio e quindi non sono adatti a mantenere a lungo gli alimenti surgelati. Sono adatti per coloro i quali fanno la spesa frequentemente.
I più diffusi sono i “due porte”: essi hanno due vani separati, uno più grande per il frigo e l’altro, più piccolo, per il congelatore. Sono disponibili in diverse dimensioni e sono, quindi, adatti alle varie esigenze.
I “combinati” sono una via di mezzo tra un capiente frigorifero ed un mini-congelatore. Sono quasi sempre dotati di due motori, consentendoti di spegnere a turno il frigo e il congelatore, facendoti risparmiare energia quando non hai bisogno di un suo componente.
Il meglio è rappresentato dai frigo-congelatori a tre o quattro porte: essi offrono la possibilità di impostare diverse temperature all’interno delle varie sezioni, in modo da gestire al meglio gli spazi. Questi modelli hanno, solitamente, un vano frigorifero, un congelatore, un “chiller” ( ideale per carne e pesce ) ed una “cantina” per la frutta e verdura.
Risulta essere molto importante la corretta conservazione dei cibi: un uso poco accorto del tuo frigorifero può deteriorare gli alimenti, influendo molto sulle tue spese.
Non collocare i cibi in prossimità delle pareti del frigo e, soprattutto, evita di inserirvi dei cibi ancora caldi: questo potrebbe causare la formazione di ghiaccio sulle pareti.
Chiudi in recipienti ermetici i cibi cotti, lasciali raffreddare e poi posizionali su una delle griglie centrali del frigorifero.
Non conservare i cibi all’interno delle confezioni del negozio. Tranne che per il latte, il burro e i formaggi confezionati, ti conviene utilizzare, per gli altri prodotti, carta per alimenti o sacchetti per vegetali.
Ricordati che la zona più fredda del tuo frigo è quella in basso: posiziona, quindi, in questa zona il pesce e la carne, i formaggi e le uova vanno nello scomparto più in alto.
Conserva intere le verdure, tagliandole accelereresti il loro deperimento. Pulisci sempre il pesce prima di conservarlo e conserva la carne macinata in contenitori ermetici.
Una corretta posizione del tuo frigorifero ed una buona manutenzione sono essenziali per sfruttare al meglio le caratteristiche del tuo elettrodomestico.
Colloca il frigo nel punto più fresco della cucina, possibilmente distante dalle finestre e dai fornelli: in questo modo non lo sottoporrai a frequenti sbalzi di temperatura. Per assicurargli una buona ventilazione, posiziona il frigo ad una distanza di almeno dieci centimetri dal muro.
Regola il termostato su posizioni intermedie, più o meno tra i 0 e i cinque gradi. Se apri frequentemente il frigorifero regola la temperatura su livelli leggermente inferiori. In caso di problemi di temperatura, è possibile vedere questa guida su cosa fare quando il frigorifero non raffredda su questo sito.
Introduci e preleva il cibo velocemente, altrimenti la temperatura del frigo salirà e saranno necessari tempo ed energia per riportarla al livello desiderato.
Ogni tanto controlla lo stato di usura delle guarnizioni in gomma. Infila un foglio di carta tra le porte e prova a tirarlo via: se non farai alcuna fatica vuol dire che le guarnizioni non sono più efficienti.
Uno strato di ghiaccio interno superiore ai 5 millimetri può far aumentare i consumi: provvedi di tanto in tanto a sbrinare il tuo frigorifero per rimuovere lo strato di ghiaccio isolante.