Le specie rustiche sono coltivate all’aperto in tutto il nostro paese, fatta eccezione per le specie alpine che non sono adatte ai climi caldi, mentre quelle semi-rustiche andranno messe al riparo in inverno, anche se sopportano temperature al di sotto dello zero.
Molto adatte per giardini rocciosi, crescono molto bene anche nelle intercapedini dei muri. La terra deve avere un ottimo drenaggio in modo da evitare marciumi: sarà perciò integrata da una parte di sabbia molto grossa e porosa. Le Sedum non vanno innaffiate in inverno, e in estate solo quando la terra risulterà asciutta.
Richiedono ottima luce e pieno sole e il loro aspetto migliore lo assumeranno in primavera e in autunno. Le Sedum non sono consigliabili in appartamento, dove i suoi rami diventano più sottili e si posso allungare in modo sproporzionato.
Sedum acre o “pepe dei muri” o “erba pignola” – ha fusti pendenti lunghi circa 8 cm. e foglie piccole, i fiori sono a forma di spiga con i petali disposti a stella di color giallo intenso, la pianta cresce sui muri di tutta Europa nel Nord Africa e nell’America del nord fino a 2000 m. s.l.m.; tra le sue varietà vi sono l’Aureum’, l’Elegans’, il ‘Majus’.
Rusticità
Molto rustica, rustica e semirustica. Dipende dalla specie.
Propagazione
La loro riproduzione avviene per seme, ma più facilmente per talea, infatti ogni parte della pianta è di facile radificazione.